Perché vogliamo bere: ci sono dei geni dietro?

Perché vogliamo bere: ci sono dei geni dietro?

Last Updated on Ottobre 24, 2022 by Joseph Gut – thasso

21 ottobre 2022 – Perché vogliamo bere (forse troppo)? E cosa ha a che fare questo con i nostri geni e perché è importante per il nostro rischio alcolico? Queste sono alcune delle domande che emergono da un recente articolo sulla rivista “Alcoholism: Clinical & Environmental Research” che affronta un problema sociale di enormi dimensioni.

Tempo di festa

I motivi per bere – per festeggiare, per conformarsi, per far fronte o per sentirsi bene – sono coerenti durante la giovane età adulta e i geni svolgono un ruolo nel modo in cui questi motivi influenzano il consumo di alcol, suggerisce un nuovo studio sugli studenti universitari. La comprensione dei meccanismi che collegano le varianti genetiche alle differenze nei comportamenti di consumo potrebbe presentare opportunità per prevedere la vulnerabilità degli individui al disturbo da uso di alcol (alcolismo) e intervenire per prevenirlo. Questo post deriva fondamentalmente da una pubblicazione su Genetic News ed è stato solo leggermente modificato da thasso (tutti i diritti rimangono con Genetic News).

I fattori genetici sono responsabili di circa il 50% del rischio individuale di alcolismo. Tuttavia, gran parte del modo in cui funziona l’ereditarietà è inspiegabile. La relazione tra i geni e il comportamento nel bere è complessa e coinvolge migliaia di varianti genetiche ciascuna con piccoli effetti. Fattori critici noti come endofenotipi, o fenotipi intermedi, influenzano il modo in cui la predisposizione genetica di un individuo si manifesta come tratto comportamentale.

Per il loro nuovo studio in “Alcoholism: Clinical & Environmental Research”, i ricercatori hanno cercato di determinare se i motivi per bere sono uno di questi fattori e il ruolo delle influenze genetiche e ambientali associate. I motivi per bere possono essere negativi o positivi: una risposta a emozioni spiacevoli (coping), un bisogno di adattarsi (conformità), un desiderio di effetti piacevoli (miglioramento) o una parte del godersi la compagnia degli altri (sociale). Questi motivi contribuiscono al consumo di alcol e ai problemi correlati all’alcol, ma sono stati studiati relativamente poco i percorsi causali coinvolti nel loro sviluppo, in particolare i fattori genetici.

Troppo

I ricercatori hanno lavorato con i dati di 10.000 studenti del primo anno iscritti a un’università pubblica statunitense nel 2011-2015. La metà dei partecipanti era bianca e il 60% erano donne. Gli studenti hanno completato un questionario online iniziale e sondaggi annuali di follow-up durante gli anni del college. Le indagini hanno riguardato il consumo di alcol, i sintomi dell’alcolismo, i motivi per bere e le esposizioni ambientali rilevanti (quanta autonomia gli era stata concessa nel bere, comportamenti dei coetanei come ubriacarsi e tagliare la scuola ed esposizione a traumi, ad esempio aggressioni o disastri naturali) . È stato analizzato il DNA di 4.900 partecipanti. I ricercatori hanno utilizzato l’analisi statistica per esplorare le associazioni tra i motivi del bere degli studenti, le caratteristiche demografiche e ambientali e i percorsi geneticamente influenzati che contribuiscono al consumo di alcol.

Lo studio ha anche fornito prove promettenti ma inconcludenti sulla biologia alla base dei motivi del bere e sull’influenza delle varianti genetiche sull’abuso di alcol. I fattori genetici sembravano collegare i motivi di coping con l’alcolismo. Alcune varianti genetiche sembravano essere associate al bere per conformarsi e altre al bere per migliorare. Il processo attraverso il quale le varianti genetiche influenzano i motivi positivi per bere (potenziamento, sociale) può differire da quello dei motivi negativi (coping, conformismo).

La stabilità delle motivazioni del bere durante la prima età adulta e il supporto per le motivazioni come endofenotipi che influenzano l’abuso di alcol facilitano entrambe ulteriori ricerche. Data la complessità delle influenze genetiche sui tratti comportamentali e psichiatrici, sono necessari studi più ampi per indagare quali geni sono coinvolti con quali motivazioni per bere.

Vedi qui una sequenza sulle conseguenze del bere pesante (troppo), anche se l’individuo può essere geneticamente innocente o non può aiutare:

Esplora ulteriormente. Questo potrebbe interessare anche a te: ci sono quattro tipi di bevitori – quale sei?

Vedi anche uno o due post precedenti di thasso sull’alcol.

Disclaimer: le immagini e/o i video (se presenti) su questo blog possono essere protetti da copyright. Tutti i diritti restano del titolare di tali diritti.

dottorato di ricerca; Professore di Farmacologia e Tossicologia. Esperto senior in medicina teragenomica e personalizzata e sicurezza dei farmaci individualizzata. Esperto senior in farmaco- e tossicogenetica. Esperto senior in sicurezza umana di farmaci, prodotti chimici, inquinanti ambientali e ingredienti dietetici.

Lascia un commento

Optional: Social Subscribe/Login

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.