Lyrica (Pregabalin): Migliaia di morti?
Last Updated on Marzo 31, 2024 by Joseph Gut – thasso
30 marzo 2024 – Lyrica (Pregabalin) è un farmaco del gruppo dei gabapentinoidi ed è un principio attivo anticonvulsivante. È stato approvato in tutta l’UE dal 2004 per il trattamento del dolore neuropatico, dell’epilessia e del disturbo d’ansia generalizzato. Ora ci sono notizie preoccupanti di decessi di pazienti associati alla prescrizione di Lyrica (pregabalin) nel Regno Unito. Cosa c’è dietro?
Secondo un’indagine del Sunday Times, l’Ufficio per le statistiche nazionali del Regno Unito ha recentemente pubblicato gli ultimi dati sui decessi associati all’uso dei farmaci gabapentin (Neurontin® e generici) e pregabalin (Lyrica® e generici) in Inghilterra e Galles tra il 2018 e 2022.
Negli ultimi cinque anni sono stati collegati al principio attivo pregabalin quasi 3.400 decessi. Mentre nel 2012 il numero era di nove decessi, dieci anni dopo è salito a quasi 780 nel 2022. Secondo il Sunday Times, questo è il numero di decessi legati alla droga in più rapida crescita nel Regno Unito.
Naturalmente, questi numeri preoccupano anche gli utenti di altri paesi, e i media di vari paesi hanno colto questi numeri; Poiché i numeri citati variano e rapporti diversi possono basarsi su fonti diverse, sembra esserci un problema con il pergabalin (e forse anche con il gabapentin). Come accennato, i due gabapentinoidi vengono utilizzati per il dolore neuropatico, l’epilessia e i disturbi d’ansia generalizzati e sono tra i farmaci più frequentemente prescritti. Se utilizzato correttamente secondo l’approvazione dei principi attivi da parte delle autorità competenti per il rilascio della licenza (come FDA, EMA, Swissmedic), in realtà non c’è motivo di preoccuparsi. Tuttavia, queste approvazioni sono spesso basate su studi clinici con numeri di pazienti potenzialmente piccoli e accuratamente selezionati. Se questi farmaci vengono ora utilizzati nella popolazione generale dei pazienti, potrebbero verificarsi comportamenti ed effetti precedentemente sconosciuti (desiderabili o indesiderabili). Questi vengono registrati in farmacovigilanza, segnalati alle autorità di registrazione e archiviati in database.
Tali dati di farmacovigilanza potrebbero rivelare un certo comportamento dei gabapentin nella popolazione e contribuire a comprendere il numero crescente di decessi attribuiti a gabapentin e pergabalin. Negli anni in questione il volume delle prescrizioni è apparentemente aumentato enormemente. Sebbene pregabalin non sia pericoloso di per sé, potrebbe diventarlo se assunto con altri medicinali con cui ha interazioni negative, indipendentemente dal fatto che venga utilizzato come indicato o meno. Già in passato sono stati segnalati abusi, dipendenze e tentativi di suicidio. Negli Stati Uniti, tali avvertimenti, emessi dalla FDA sul gabapentin e sul pregabalin approvati negli Stati Uniti per il trattamento di una varietà di condizioni neurologiche tra cui convulsioni, dolore ai nervi e sindrome delle gambe senza riposo, riguardavano il rischio di depressione respiratoria potenzialmente fatale con questa classe di medicinali droghe
Interazioni con oppioidi e benzodiazepine.
Anche questo sembra essere il problema. Un’analisi dei dati relativi ai decessi per gabapentinoidi in Inghilterra tra il 2004 e il 2020 è stata pubblicata sul British Journal of Clinical Pharmacology nell’aprile 2022. I decessi successivi al consumo di gabapentinoidi in Inghilterra, segnalati al Programma nazionale sulle morti per abuso di sostanze (NPSUM), sono stati esaminati più in dettaglio. Sono stati segnalati un totale di 3.051 decessi (gabapentin: 913 casi; pregabalin: 2.322 casi [entrambi rilevati in 184 casi]). I gabapentinoidi prescritti e ottenuti illegalmente hanno rappresentato una percentuale simile di decessi (gabapentin illegale 38,0%, prescritto 37,1%; pregabalin illecito 41,0%, prescritto 34,6%). Gli oppioidi sono stati co-scoperti nella maggior parte dei casi (92,0%) e co-prescritti in un quarto (25,3%). Le concentrazioni ematiche post-mortem di gabapentinoidi erano spesso (sub)terapeutiche (65,0% dei casi di gabapentin; 50,8% dei casi di pregabalin). La sola tossicità del gabapentinoide è stata considerata la causa della morte solo in due casi. I gabapentinoidi da soli raramente causano la morte. Tuttavia, dosi clinicamente rilevanti possono rivelarsi fatali, possibilmente riducendo la tolleranza agli oppioidi.
Il gabapentin e soprattutto il pregabalin diventano un problema mortale solo se usati in modo improprio e in combinazione con altri farmaci, in particolare oppioidi. I prescrittori e i pazienti dovrebbero essere meglio informati sui potenziali rischi di pregabalin e gabapentin, in particolare sul potenziale di dipendenza. I prescrittori dovrebbero verificare regolarmente se la prescrizione è ancora necessaria. Inoltre, dovrebbero essere prese in considerazione le interazioni, soprattutto in caso di dipendenza. Le persone a rischio di dipendenza hanno bisogno di maggiore sostegno e istruzione.
Ciò sembra essere particolarmente importante per i pazienti in terapia con pregabalin. Il pregabalin era originariamente commercializzato per il trattamento dell’epilessia. Il medicinale viene ora prescritto anche per l’ansia e il dolore nervoso. L’elenco degli effetti collaterali è lungo. Possono verificarsi vertigini, dimenticanza o persino mancanza di respiro. E particolarmente problematico: il farmaco provoca uno stato d’animo euforico e può creare dipendenza. Il risultato: i tossicodipendenti non riescono più a controllare l’assunzione del principio attivo e spesso aumentano la dose di propria iniziativa. Oppure combina il farmaco con altri narcotici – con conseguenze fatali o fatali. Secondo le persone colpite, l’astinenza dal pregabalin è paragonabile a quella dalla morfina: si attraversa l’inferno.
Svizzera: solo 17 morti sospette.
Il principio attivo pregabalin è approvato anche in Svizzera per il trattamento dell’epilessia, dei dolori nervosi e dei disturbi d’ansia. I dati dell’autorità di vigilanza e rilascio delle licenze Swissmedic mostrano tuttavia che il solo Pregabalin non provoca un aumento dei decessi. Secondo Swissmedic dal 2005 sono pervenute complessivamente 17 segnalazioni di decessi sospetti. Le cifre sono stabili. Non si è verificato né un aumento delle segnalazioni né anomalie evidenti. Ma anche qui le prescrizioni di pregabalin sono aumentate. Uno studio pubblicato nel 2020 dall’Ufficio federale della sanità pubblica (BAG) è giunto alla conclusione che non solo è aumentato notevolmente il consumo, ma è aumentato anche il numero dei giorni di trattamento. Ciò aumenta anche la possibilità di abusi.
Tuttavia, la situazione in Svizzera sembra essere meno drammatica che in Gran Bretagna, il che potrebbe essere dovuto alla situazione socioeconomica molto diversa della Svizzera, senza megalopoli e con un sistema sociale molto ben sviluppato e competenze nella cura delle dipendenze.
Conclusione
Gabapentin come Gabapentin (Neurontin e generici) e Pregabalin (Lyrica e generici) sono farmaci piuttosto difficili da usare con un alto potenziale di interazioni indesiderate con i farmaci concomitanti nell’area della dipendenza. Le notizie apparse sui media circa un numero crescente di morti/decessi causati dal pregabalin devono essere messe in prospettiva in quanto in queste notizie non appare il collegamento tra questi casi e i farmaci concomitanti e multipli con potenziale di dipendenza. Ciò può portare a falsi timori e panico nei pazienti affetti riguardo alla reale portata dei pericoli posti dalle terapie con gabapentin senza co-farmaci.
Qui potete vedere una sequenza su vari aspetti della terapia con pregabalin:
Dichiarazione di non responsabilità: le immagini e/o i video (se presenti) su questo blog possono essere soggetti a copyright. Tutti i diritti rimangono del proprietario di tali diritti.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Optional: Social Subscribe/Login